Il nuovo Regolamento europeo (General Data Protection Regulation- Regolamento UE 2016/679) in vigore dal 25 maggio 2018 impone obblighi stringenti sul trattamento e la gestione dei dati dei cittadini europei e avrà un impatto legale, tecnologico ed organizzativo per aziende ed enti non profit.
GDPR
Una sintesi delle cose indispensabili da sapere contiene cose utili da sapere e suggerimenti per dare la possibilità alle organizzazioni di rispondere in modo adeguato e pronto alla nuova normativa europea.
LE NOVITA’ INTRODOTTE DAL REGOLAMENTO EUROPEO PER LA PROTEZIONE DEI DATI
Fino ad oggi la tutela dei dati era affidata alla direttiva 46 del 1995, che necessitava di essere recepita da ogni stato membro con una propria normativa locale (In italia il Codice Privacy D.Lgs 196 del 2003), creando però una disparità nel trattamento dei dati da paese a paese.
Per rendere il livello di protezione più omogeneo si è quindi deciso di utilizzare il Regolamento europeo, immediatamente obbligatorio in tutte le sue disposizioni, con efficacia diretta e immediata, e non prevede la possibilità di apportare modifiche o deroghe al testo originario da parte degli stati membri.
Non cambiano i principi sulla modalità di raccolta dei dati già in vigore. I dati devono essere:
- Raccolti per finalità esplicite e legittime
- Trattati in modo coerente con le finalità dichiarate nelle informative
- Adeguati, pertinenti e non eccedenti rispetto a quanto è necessario al trattamento
- Sempre corretti e aggiornati
- Conservati e trattati per garantire un’adeguata sicurezza e protezione anche con l’adozione di misure tecniche e organizzative